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Introduzione al linguaggio giovanile

Il linguaggio giovanile si riferisce al modo in cui gli adolescenti comunicano, esprimendo il loro senso di appartenenza al gruppo dei coetanei. Questa modalità di parlare è caratterizzata da un vocabolario distinto e variazioni grammaticali rispetto alla lingua standard. Queste differenze sono influenzate da elementi come la musica, la moda e i media.

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Radici storiche e prospettive contemporanee del linguaggio giovanile

Lo studio del linguaggio giovanile come campo di ricerca linguistica è nuovo, sebbene una lingua distinta per i giovani esista da tempo nella società. All'inizio veniva spesso considerata una sorta di lingua speciale e in alcuni casi addirittura classificata come lingua professionale. Questo ha portato allo sviluppo del cosiddetto linguaggio degli studenti. Lo studio scientifico del linguaggio studentesco è iniziato alla fine del XIX secolo. Questi studi dimostrano che il linguaggio giovanile aveva già caratteristiche e funzioni sociali specifiche in un contesto storico. All'epoca, gli studenti erano per lo più uomini giovani provenienti da famiglie benestanti. Si trovavano in una fase della vita in cui stavano sviluppando la propria identità, che influenzava il loro modo di parlare. L'università ha permesso ai giovani di sviluppare un proprio stile. Questo stile si è poi diffuso tra gli altri giovani e ha influenzato il linguaggio giovanile nella società. Ciò ha gettato le basi per la ricerca sul linguaggio giovanile nei periodi storici successivi. Al giorno d'oggi, il termine «linguaggio giovanile» è definito in modo molto più aperto e non si riferisce più solo agli studenti, ma anche ai giovani provenienti da diversi contesti educativi. Tuttavia, la definizione del termine «linguaggio giovanile» è complessa, in quanto è necessario prendere in considerazione sia il concetto di «giovane» che quello di «linguaggio». Il termine «giovani» si riferisce a persone di età compresa tra i 12 e i 13 anni, i cosiddetti adolescenti, e si estende fino a circa 19 anni. Per questo motivo, i ricercatori sostengono spesso che la gioventù non dovrebbe essere definita solo dai limiti di età, ma piuttosto da fattori sociali, biologici e biografici. Ciò significa che le circostanze di vita dei giovani dovrebbero essere analizzate più da vicino.

Il linguaggio giovanile attraverso i tempi

Il linguaggio giovanile presenta numerose abbreviazioni, combinazioni di parole ed espressioni creative che lo distinguono dalla lingua standard. Un'altra caratteristica comune del linguaggio giovanile italiano è il frequente utilizzo di prestiti, soprattutto dall'inglese. Tuttavia, vedrai che il vocabolario del linguaggio giovanile è estremamente transitorio, motivo per cui c'è sempre il desiderio di introdurre parole nuove. Inoltre, diversi ambiti come la musica, la moda e i media hanno un'influenza sul modo di parlare dei giovani. Questo è oggi è particolarmente influenzato dai media, che enfatizzano alcuni stereotipi e aspetti del linguaggio giovanile. Le comunità online e i social media in particolare sono diventati sempre più importanti per il linguaggio e il cambiamento dei giovani negli ultimi anni, dato che i giovani comunicano sempre più spesso attraverso i media digitali.

Complessità del linguaggio giovanile

Il linguaggio giovanile svolge il ruolo di lingua di gruppo e funziona come mezzo di comunicazione.  I giovani sono generalmente consapevoli dell'uso che fanno del linguaggio giovanile. Serve loro, ad esempio, come mezzo di riconoscimento, identificazione e identità.  Il linguaggio giovanile permette a chi lo usa di parlare su un piano paritario e viene utilizzato anche per essere riconosciuto. Nelle conversazioni di gruppo, i giovani usano spesso il linguaggio giovanile per consolidare la loro posizione nella gerarchia del gruppo e promuovere un senso di appartenenza. Questo avviene, ad esempio, attraverso modi di parlare umoristici. L'accettazione del linguaggio giovanile nella società è un dibattito aperto. La valutazione del linguaggio giovanile può essere positiva, in quanto viene percepito come espressione della cultura giovanile e dell'autenticità. Tuttavia, può anche essere considerata negativa se, ad esempio, è considerata volgare e poco strutturata. Il prestigio del linguaggio giovanile varia a seconda del contesto, quindi non esiste un'opinione uniforme.

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Fonti

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