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Lezione 2: Le lingue del mondo

I linguisti creano ed utilizzano diversi tipi di mappe per raccogliere informazioni sulle lingue e che li aiutino nella loro ricerca.

Concetti chiave

  • Mappe statiche

  • Mappe multimediali

  • Endangered Languages Project

  • Endangered Language Alliance

Unità 1: Mappe linguistiche

È finalmente arrivato il momento di approfondire ulteriormente i numeri e i fatti: oggi, come già accennato nel capitolo precedente, le lingue parlate sono circa 7’000. Tuttavia, nel 2022, il progetto Endangered Languages (ELP) ha identificato 2’450 di esse come minacciate. L'area con il più alto numero di lingue in pericolo è l'Oceania con 733 lingue in pericolo, mentre in Europa, nel 2022, sono state identificate 148 lingue minacciate. Da questi dati si può dunque concludere che le previsioni non sembrano buone, infatti gli scienziati avvertono che entro la fine del secolo potrebbe sopravvivere solo il 50% delle 7’000 lingue parlate attualmente.

 

L’associazione ELP, menzionata nel paragrafo soprastante, è un'organizzazione che documenta le lingue e lotta per la loro protezione e il loro riconoscimento. Quest’organizzazione è presente su un un sito web che mira a informare e mostrare lo stato attuale delle informazioni e delle ricerche sulle lingue in pericolo. Si tratta dunque di uno spazio collaborativo in cui puoi informarti e condividere la tua conoscenza sulle lingue, ad esempio attraverso canzoni, storie o vocaboli. 

 

Le mappe sono uno strumento importante per la documentazione; esse forniscono infatti una panoramica delle lingue in pericolo nel mondo o in determinate aree. Esistono mappe di diversi livelli di complessità: le mappe statiche sono semplici e richiedono poco sforzo per crearle, mentre le mappe dinamiche o multimediali sono quelle più complesse. Quest’ultime sono digitali e forniscono molte informazioni, ad esempio selezionando una lingua puoi scoprire quante sono le persone che la usano, la storia di questa e trovare collegamenti ad altri siti web specifici per la lingua selezionata. 

La mappa che puoi trovare sul sito web dell'ELP è una mappa multimediale, essa offre infatti molti tipi di informazioni sotto forma di audio, video e dati.

 

Per avere una migliore comprensione di ciò che fa l'ELP, guarda il video riportato qui sotto.

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Activity 1: Working with

with a linguistic map

Andate sul loro sito web: Endangered Languages Project e fate clic sull'opzione "Map". Sullo schermo comparirà una mappa del mondo. Quando vi sentite pronti, provate a rispondere alle seguenti domande:

 

  • Che cosa hanno in comune le 3 lingue gravemente minacciate in Svizzera? 

  • Quale altra lingua svizzera è in pericolo?

  • Andate in Sudafrica e trovate la lingua che ha un solo madrelingua al mondo. Come si chiama? 

  • Qual è il problema dell'unico parlante rimasto?

  • Secondo la mappa: quante lingue sono in pericolo in Algeria?

  • Trova la lingua gravemente minacciata a El Salvador. Quante persone parlano ancora questa lingua?

  • Trova il Lesotho sulla mappa. In questo Paese è documentata una lingua minacciata. Qual è la particolarità dell'ortografia di questa lingua?

UNITÀ 2: LA DIVERSITÀ LINGUISTICA NELLA CITTÀ DI NEW YORK

Dopo questo primo input teorico dovresti essere a conoscenza, grazie ad ELP, di alcune lingue mondiali in pericolo. Adesso spostiamo però il nostro interesse verso la "Grande Mela". Probabilmente tutti conoscete la famosa città di New York: essa è una metropoli degli Stati Uniti ed è enorme per dimensioni e abitanti. Questa città detiene anche il record per qualcosa che non potresti mai immaginare: New York è la città con il maggior numero di lingue parlate al mondo! Sono circa 800 le diverse lingue parlate in questa città e questo la rende uno dei luoghi linguisticamente più diversificati del pianeta. Lo spagnolo è la seconda lingua più parlata dopo l'inglese.

 

Quindi, perché New York è un luogo di incontro per così tante di lingue? Questo accade perché molti immigrati sono giunti in città da tutto il mondo a causa di molteplici ragioni, tra cui: la richiesta di asilo, perseguire il commercio, la ricerca di libertà politica, la ricerca di opportunità economiche e il perseguimento di sogni di un futuro migliore. A seguito della notevole migrazione in città si sono formati addirittura quartieri in cui comunità provenienti da altri paesi vivono insieme, ad esempio in città si può trovare un distretto spagnolo o aree in cui vivono solo comunità di cinesi, nepalesi o coreani e molti altri.

 

Essendo New York una metropoli multilingue è possibile osservare il fatto che alcune lingue, le quali nel resto del mondo sono in pericolo, lì vengono ancora parlate e godono di ottima vitalità. A seguito di ciò, nella “Grande Mela” esiste un’organizzazione dedicata a preservare la diversità linguistica; quest’organizzazione si chiama Endangered Language Alliance (ELA) ed è finanziata da un linguista chiamato Daniel Kaufman che, con l’aiuto del suo team, mirano a documentare tutte le lingue parlate in città. Essi stanno però lavorando anche su altri progetti mondiali, facendo visita alle comunità e documentando le lingue.

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Esercizio 2

 

Dai ora un’occhiata da più vicino ad uno dei progetti ELA. Per fare ciò vai sul loro sito o segui questo link: Projects - Endangered Language Alliance (elalliance.org).

 

Una volta che sei nel sito web clicca su Italiano e scegli una lingua tra Nones, Napoletano e Siciliano. Guarda alcuni video delle persone che parlano e leggi i testi.

 

In seguito scrivi una breve descrizione della lingua scelta (circa 5 frasi), includendo le informazioni che trovi sul sito web, i video e i testi. Parla del numero di persone che ancora usano la lingua, in quale regione viene parlata e cerca eventuali altre informazioni. Condividi il tuo breve testo con il tuo compagno di banco e discutetene.

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Atività 2: Lavorare con ELA

Riflessione finale

Sapevi che la maggior parte delle lingue sono parlate e che noi possiamo impararne la maggior parte grazie ai materiali disponibili? Questo è un grande aiuto per la loro preservazione! C’è una lingua a cui sei particolarmente interessato e che ti piacerebbe imparare?

Fonti

Endangered Languages Alliance. Linguistics. Retrieved from https://www.elalliance.org/about/why-linguistic-diversity/linguistics. 

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Endangered Languages Alliance. Projects. Retrieved form https://www.elalliance.org/projects. 

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Endangered Languages Project. About the Endangered Languages Project. Retrived from https://www.endangeredlanguages.com.

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Endangered Languages Project (2012, Juni 21). Introducing the Endangered Languages Project. [Video file]. Retrieved from https://www.youtube.com/watch?v=Bn2QbwcjmOI. Sochorek, Radim: (2012, Juli 10). 

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New York beheimatet 800 Sprachen. Retried from https://sprachmittler.eu/2012/12/new-york-beheimatet-800-sprachen/. 

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Pixabay.com (2017, March 22). Map [Photograph]. https://pixabay.com/es/photos/mapa-papel-madera-informaci%C3%B3n-2153535/ (14.11.2023).

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Pixabay.com. (2017, Februar 17). New York [Photograph]. https://pixabay.com/de/photos/nyc-new-york-center-park-2057534/. (27.10.2023).

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Statista. com (2022, Februar 18). 2.450 Sprachen vom Aussterben bedroht. https://de.statista.com/infografik/26872/anzahl-der-weltweit-als-bedroht-oder-gefaehrdet-eingestuften-sprachen/. (27.10.2023).

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Ubl, Marc-Oliver: Teil 8 Weitere Methoden: Glossierung, Sprachkarten. Empirische Methoden der Sprachwissenschaft.  2020, November 5. Bern University. PowerPoint Presentation.

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